Whopper Sacrifice: scegli un amico o un panino?

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La campagna Whopper Sacrifice
Le conseguenze della Whopper Sacrifice

Ci sono situazioni in cui hai due possibilità, ciò che scegli ti preclude l’altra. Se ti chiedessi, ad esempio, chi sceglieresti tra un amico e un panino, cosa mi risponderesti? Be’, Burger King questo dubbio amletico lo ha creato, con la celebre campagna Whopper Sacrifice.

La campagna Whopper Sacrifice

Torniamo indietro di quindici anni, nel 2009, quando Burger King, da sempre avvezzo a proposte pubblicitarie tra il geniale e il folle, lancia la Whopper Sacrifice, la campagne per la quale potevi ricevere un Whopper, il panino del Burger King, gratis se avessi eliminato 10 amici dalla tua cerchia di Facebook. Il motto della campagna era: “Qual è il reale valore di un’amicizia su Facebook?”.

Oggi la potremmo prendere più alla leggera, ma in quell’anno siamo ancora agli albori dei Social Network come li conosciamo oggi ed eliminare qualcuno significava far pervenire una bella notifica di cancellazione. Insomma, un atto che poteva distruggere le relazioni fisiche con un solo click.

Le conseguenze della Whopper Sacrifice

Torniamo alla difficile scelta iniziale: panino o amico? Be’, la Whopper Sacrifice ha comportato una carneficina di oltre 230mila amici virtuali in soli 7 giorni. Mi concedete di cambiare il celebre detto in “chi trova un panino (gratis), trova un tesoro“?

In tutto ciò, però, stiamo dimenticando un altro attore fondamentale di questa storia: Facebook. Il colosso dei Social Media non ha preso benissimo questa iniziativa, al punto che, ma non conosco il dietro le quinte, è stata ritirata molto presto, ma prima che accadesse Facebook ha deciso di rimuovere la notifica pubblica di cancellazione dagli amici, contro la privacy ed anche lo spirito del social.

Conclusione personale: rimane una delle campagne che più mi ha spiazzato in assoluto.